From a book with love

Trama:

Nei secoli un odio profonndo ha diviso il lontano regni di Goredd , un odio sfociato nella più sanguinosa delle guerre : quella tra gli uomini e i draghi. Oggi , la guerra è finita e i vecchi nemici convivono pacificamente da quarant'anni. Ma tanti anni di pace non sono bastati a cancellare il passato e gli uomini non riescono ancora a fidarsi dei draghi che , sotto false sembianza , frequentano la corte e l'università. Così , mentre il quarantesimo anniversario della tregua si avvicina , le tensioni nel regno aumentano. Ogni giorno di più.

 Seraphina Dombegh è terribilmente spaventata: bella, giovane e piena di talenta, lavora a corte come musicista quando un membro della famiglia reale viene assassinato. E le accuse ricadono ricadono su un drago.  Preoccupata per i futuro del regno, e per la sua stessa vita, Seraphnina inizia a indagare , attirando l'attenzione del Capo della Guardia, l'affascinante principe Lucian Kiggs. Presto i due si ritrovano coinvolti in un misterioso complotto  per distruggere la pace , uniti da un sentimento che non riescono a controllare. Ma Seraphnia dovrà lottare contro se stessa per soffocare quell'amore appena nato. Perché nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto che per nessun motivo al mondo deve essere svelato. Un segreto così terribile che potrebbe distruggere Goredd. Per sempre.

La mia recensione:

In un epoca non ben definita , probabilmnte il Medioevo, uomini e draghi convivono pacificamente... o almeno così sembra. Un trattato stipulato 40 anni prima dell'inizio della nostra storia aveva stabilito un tragua da i draghi e gli uomini. Adesso i draghi , sotto sembianze umane , vivono pacificamente con il resto degli uomini. Ma non tutti sono contenti..  anzi in realtà quasi nessuno! Gli uomini dal canto loro continuano a schernire i draghi , ritenendoli dei mostri e degli assassini; i draghi invece cercano di far valere la loro supremazia , chi con le parole , chi con la forza. Proprio durante una battuta di caccia uno degli esponenti della corona, Il principe Rufus, viene ucciso. Il modus operandi corrisponde a quello dei draghi, e il trattato che già era in bilico , comincia a vacillare sempre più... rischiando di cadere! Seraphina si troverà proprio in mezzo allo scontro tra uomini e draghi. Perché? Perché lei è la prova vivente che draghi e esseri umani possono coesistere. Lei è speciale e può portare alla rovina o alla salvezza del regno! 

Non siete già curiosi?

Seraphina in realtà è l'asistente del musicista di corte , Viridus, e l'istitutrice di musica della principessa Gliselda. Timida e introversa , Seraphnia ha un dono che ha ricevuto dalla madre : la passione per la musica. La musica per lei è tutto : la sua gioia e la sua salvezza, è la sua felicità e la sua consolazione. Ma la sua vita inizia a prendere una piega... diversa,  perché l'assasinio del principe Rufus la porta sulla strada dell'indagine. A lei si unirà anche la prinicpessa Gliselda , con la quale stringerà subito un legame molto particolare , paragonabile ad un'amicizia e il Capo della Guardia Lucian Kiggs. Un avventura nella foresta , un ballo e alcuni incontri causuali basterà questo perché Seraphina e il principe Lucian Kiggs  finiscano per innamorarsi, di un amore semplice e puro, ma anche proibito. Tra una scoperta e l'altra , l'arrivo sempre più imminente  del Ardmagar Comonot, l'esponente capo dei draghi, per "festeggiare" i quarant'anni di pace tra draghi e umani , l'assassino verrà scoperto e Seraphina dovrà non solo affrontare il suo passato ma anche la sua famiglia pur di salvare il suo regno e la pace. 

In più cose ho dovuto apprezzare questo romanzo.Il primo è lo stile dell'autrice:  la sua ricchezza e la sua eleganza non si fanno sfuggire nulla. Ogni minimo particolare dei luoghi dove si svolge la vicenda viene descritto minuziosamente, lasciando libero sfogo alla fantasia ,trasportando il lettore in un altro mondo.  La musicalità del suo stile si accosta bene alla musica che ruota intorno a Seraphina e al suo mondo. E' difficile credere che questo sia il romanzo d'esordio della Hartman , perchè una cosi attenta cura ai particolari è stupefacente. 

Altro aspetto che va sicuramente lodato del romanzo sono i personaggi , e in particolar modo quello di Seraphnia . Come ho già detto Seraphina è una ragazza timida e introversa , ma al contempo dal carattere forte e coraggioso . E' sicuramente il personaggio che abbiamo avuto modo di conoscere di più con i suoi dubbi e le sue paure , con le sue bugie e il suo segreto, segreto che la portata ad allontanarsi da tutto e da tutti. Nel corso della storia Seraphina cambia e diventa più matura , consapevole delle sue scelte e del ruolo che ricopre in tutta la storia. 

Altro personaggio che io ho trovato terribilemente interessante è la principessa Gliselda. Devo essere sincera la prima volta che mi è apparso il suo nome davanti agli occhi e il ruolo che ricopriva cioè seconda erede legittima al trono e futura sposa di Lucian Kiggs, ho pensato " Eccoci con un'altra principessa spocchiosa e arrogante". Mi sono ricreduta in un batter d'occhio. Gliselda è tutt'altro che spocchiosa e arrogante. Forse è un tantino viziata , ma è dolce e simpatica e sopratutto molto autorevole, ed in più di un occasione lo dimostra. 

Ma adesso passiamo al lui il principe Lucian Kiggs. Bello e affascinate, il princpe Kiggs è il Capo della Guardia reale e futuro sposo della principessa Gliselda. Sin dalle prime pagine ci viene presentato come un uomo forte e autorevole. Nonostante sia un bastardo si fa rispettare dalla sua famiglia e dal suo popolo. Il rapporto che si crea tra lui e Seraphina è un sali e scendi di amore e litigio e questo è stato uno degli aspetti più interessanti del romanzo. Sempre in tema di personaggi , alcuni mi è dispiaciuto molto non approfondirli , tra questi Orma l'affettuoso e protettivo zio di Seraphnia.

Per finire un applauso va concesso anche all'intreccio della storia che io definirei a cavallo tra una favola , dove "cenerentola" si innamora del bel principe, e un giallo! Per non parlare poi dei draghi , protagonisti indiscussi di questo romanzo che per chi lo leggesse scoprirà che non sono le creature che vi immaginate! L'unica pecca che ho trovato in questo libro è il finale per due semplici motivo. Il primo perchè era prevedibile , il secondo , e sicuramente più importante, è stato troppo frettoloso. Un momento ero spaventata e avevo le palpitazioni per quello che sarebbe potuto succedere , un momento dopo non più perchè era già tutto finito. 

Allora l'avete letto? Che ne pensate?